In memoria di Antonio “Toni” Melato
Con profonda commozione e immensa gratitudine, la nostra Cantina saluta Antonio Melato – per tutti, semplicemente Toni – figura cardine della nostra storia e della viticoltura del territorio.
Antonio Melato ci ha lasciati il 23 maggio 2025. Aveva 81 anni. Uomo autentico, instancabile lavoratore, è stato Presidente della Cantina Sociale del Conselvano dal 1980 al 2001, guidandola con passione, visione e senso di responsabilità. Ma Toni era molto più di un presidente: era una presenza costante, una guida silenziosa ma sicura, un punto di riferimento per i soci e per tutta la comunità agricola locale.
Lo ricordiamo con il sorriso schietto tra i filari, le mani esperte che potavano e legavano le viti con la delicatezza e il rispetto di chi la terra non la lavora soltanto, ma la ama profondamente. Era nella vigna, nei gesti semplici e antichi della coltivazione, che Toni trovava la sua essenza più vera.
Nato ad Agna il 21 settembre 1943, ha dedicato tutta la sua vita al mondo agricolo e cooperativo. La sua storia è quella di una generazione che ha saputo costruire, passo dopo passo, il tessuto solidale delle nostre campagne.
Già a partire dal 1962, Toni ha iniziato il suo lungo e appassionato percorso nella rappresentanza degli agricoltori, ricoprendo i seguenti incarichi in Coldiretti:
- Consigliere e Vicepresidente della Cassa Mutua dei Coltivatori Diretti del Comune di Agna (1962)
- Consigliere di sezione della Federazione Coltivatori Diretti di Agna (1963)
- Presidente della stessa sezione dal 1973 al 1986
- Consigliere Provinciale e membro di Giunta della Federazione Provinciale fino al 1981
- Dal 1975 al 1981 è stato anche componente del Consiglio Regionale e del Consiglio Nazionale della Confederazione, nel periodo di transizione tra le presidenze Bonomi e Lobianco.
Nel 1977 fa il suo ingresso nella nostra Cantina Sociale del Conselvano come consigliere, per poi diventarne Presidente nel 1980, ruolo che ha mantenuto fino al 2001. Sono stati anni di crescita e consolidamento, segnati da una leadership concreta, lungimirante e radicata nei valori della cooperazione.
Parallelamente, dal 1980 al 1990, ha ricoperto anche l’incarico di Assessore all’Agricoltura del Comune di Agna.
Durante il suo lungo impegno cooperativo, Toni ha avuto un ruolo di primo piano anche a livello provinciale, regionale e nazionale:
- Presidente del Consorzio tra le Cantine Sociali del Padovano “Patavini” (dal 10 luglio 1980)
- Consigliere di Confcooperative Padova (dal 26 febbraio 1984)
- Vicepresidente (dal 1991) e poi Presidente di Confcoop. Soc. Coop. di Servizi di Padova – il Centro Servizi di Confcooperative (dal 10 dicembre 1993)
- Presidente di Nord Est Servizi Soc. Coop. di Padova (dal 14 giugno 2004 al 17 dicembre 2007)
- Presidente del C.A.A. Confcoop. Triveneto S.r.l. di Padova (dal 9 dicembre 2003)
- Componente del Consiglio Nazionale di Confcooperative a Roma (dal 28 aprile 2004)
- Presidente di Fedagri Regionale Confcooperative Veneto (dal 4 settembre 1996)
- Componente del Consiglio di Presidenza di Confcooperative Veneto (dal 1996)
Ovunque andasse Toni portava sempre con sé l’orgoglio delle sue origini e il legame autentico con la sua terra. Per lui l’agricoltura non era solo un mestiere, ma un modo di vivere e di costruire qualcosa che andasse oltre il lavoro nei campi: era una visione fatta di relazioni, di crescita condivisa. Credeva in un’agricoltura capace di tenere unite le persone, di generare valore economico per il territorio, e di custodire quella cultura contadina che è memoria, identità e futuro.
Alla sua famiglia, ai suoi cari, e a tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e lavorare al suo fianco, il nostro pensiero più affettuoso e il nostro ringraziamento più sincero.
Questa mattina, martedì 27 maggio alle ore 10:00, ci siamo stretti attorno alla sua famiglia nella Chiesa di Agna, per accompagnare insieme Toni nel suo ultimo viaggio.
Grazie, Toni. Il segno che hai lasciato vivrà per sempre nella nostra storia.